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Saggistica Novembre 2009: STAMPA IL PROGRAMMA DETTAGLIATO (PDF) DELLE MANIFESTAZIONI
![]() Giovedì 5 novembre, alle ore 17, nel Ridotto del Teatro Pasolini, una tavola rotonda di grande rilievo, che - per il coordinamento di Angelo Battel e Angela Felice - ha visto il fertile incrocio tra diversi approcci disciplinari alla complessa versatilità dell’opera e della figura di Pier Paolo: L’incontro è stato realizzato in collaborazione con Ert del Friuli Venezia Giulia, il Comune di Casarsa e la Compagnia “Chille de la balanza”, storico collettivo di ricerca napoletano, ma da anni attivo a Firenze, che poi, alle ore 21 dello stesso giorno 5, in apertura della stagione Ert di Casarsa, ha proposto in prima nazionale la sua nuova creazione “Pier Paolo Pasolini....Me ne vado”. Al centro dello spettacolo, su scrittura scenica di Claudio Ascoli, il traumatico strappo di Pasolini dal Friuli, qui individuato come radice segreta anche del percorso successivo del Pasolini “romano”. Anche questa originale rilettura, che cade nel sessantesimo dal 1949, anno dello scandalo, ha conosciuto in scena la compresenza tra più linguaggi artistici, contaminati con le arti della recitazione e aperti al contributo della fotografia (Mario Dondero), della musica friulana d’autore (Lino Straulino) e della performance figurativa con il pittore Amedeo Lanci, che durante lo spettacolo ha eseguito in diretta una sua creazione su tela gigante, 2 per 3 metri. Un’importante giornata di studio e di teatro, dunque, che inoltre precede un successivo grande convegno di rilevanza nazionale, che a fine novembre, venerdì 20 e sabato 21, porterà di nuovo a Casarsa un vero parterre de roi di esperti intorno ad un tema ad alto tasso di interesse, anche d’attualità: “Pasolini e la televisione”. Bologna e Casarsa, due fondamentali luoghi della vita di pasolini dove da anni operano rispettivamente il Centro Studi - Archivio Pier Paolo Pasolini (Bologna) e il Centro Studi Pier Paolo Pasolini (Casarsa), propongono un ricco calendario di proiezioni, incontri e dibattiti. Bologna e Casarsa si passeranno idealmente il testimone con la manifestazione “Pasolini e la televisione”, che avrà una prima fase a Bologna (13 e 14 novembre) e una seconda tappa a Casarsa (20 e 21 novembre). Il programma (vedi sopra) dà corpo a un primo progetto, già ideato nel 2008, e ora finalmente messo in atto grazie alla sinergia tra il Centro Studi casarsese e la Cineteca-Archivio Pasolini di Bologna, con il concorso delle locali Università e di Cinemazero di Pordenone.
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