La saggistica

"Pagine corsare"
Saggistica

Pasolini. Ultima scena *
di Gianni D'Elia

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Nella sua morte è esistita una situazione in cui tutti sono obbligati
a "conoscere", e anche a riconoscersi;
c'è stata una pedagogia: che è sempre, quella vera, evento e non parola
Andrea Zanzotto
Roma, 2 novembre 1975, Villa Borghese, ore 8,30. Un uomo di mezza età, con un cane di razza al guinzaglio, e un altro uomo sulla trentina camminano nei giardini fradici di guazza, parlando sottovoce...

OMBRA Noi non ci vedremo più. Allora?

SICARIO Allora la cosa è andata come si voleva, ma l'esca è presa. Carabinieri, sul lungomare di Ostia.

OMBRA La notizia non è ancora stata data?

SICARIO Alla radio, ma non sanno ancora chi è. Tutto pulito.

OMBRA Tutto pulito? E se l'esca spiffera?

SICARIO Tutto pulito, è bastato dare una spinta nella direzione giusta, desiderata... Che non fosse solo una lezione, ma una lezione definitiva.

OMBRA Non romperà più i coglioni. E il frocetto?

SICARIO Ha visto di che cosa si è capaci, un massacro. Tacerà.

OMBRA II gruppetto dei coatti e i camerati?

SICARIO Tutto perfetto. Chi gli gridava «frocio», chi «arruso», chi «fetuso», chi «sporco comunista». I più scrupolosi erano i tre siciliani.

OMBRA La storia delle pizze ha funzionato? Dove li avete agganciati?

SICARIO Sì, rivoleva le pizze del film. Li abbiamo seguiti. Termini, piazza dei Cinquecento, poi al «Biondo Tevere». Due telefonate. Hanno preso l'Ostiense fino ad Acilia, poi con due dei nostri fino all'Idroscalo, dov'era l'appuntamento. Il frocetto ha fatto da esca, s'è beccato anche due pizze. Al gran genio, botte tremende, sprangate. Siccome non crepava, ma correva, aveva una resistenza incredibile, urlava «Mamma, mamma, mamma», immobilizzato com'era, bocconi, per una botta tremenda ai coglioni, gli sono passati sopra con la macchina.

OMBRA E la cattura del frocetto?

SICARIO Un imprevisto. Gli abbiamo lasciato la macchina. Correva contromano, è incappato in una gazzella. C'erano due dei nostri in moto. Si è fermato, poi ha provato a scappare di nuovo, alla fine l'hanno bloccato con le pistole. È minorenne, starà zitto, vedrete. Provvederemo poi... Con quelle pizze che ha preso...

OMBRA E le carte?

SICARIO Provvederemo anche a quelle, alla perquisizione in casa o dopo. Dica agli amici di stare tranquilli.

OMBRA Ha avuto la lezione che meritava, come frocio, come comunista e come corsaro dei miei coglioni. Non ci si mette contro di noi. Ecco, le pizze di Salò le ha avute!

SICARIO Allora la cosa è andata. Addio.

OMBRA Mi faccia avere le carte in Svizzera, poi, alla solita casella. Addio.

SICARIO Ah, mi mandi una cartolina!

OMBRA Sì. Buoni convegni su Pasolini a tutti!
 

* Soggetto e sceneggiatura per un "corto" da fare, inseguendo la traccia di Petrolio
da Gianni D'Elia, Il petrolio delle stragi. Edizioni Effigie 2006

 

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Pasolini. Ultima scena, di Gianni D'Elia

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