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Contributi dei visitatori Le corps e(s)t l'histoire Qui il filmato (vedi anche l'immagine della pagina web) Alessandro Grego - Nato a Trieste nel 1969, Inizia a comporre giovanissimo da autodidatta, in seguito studiando e ricevendo preziosi consigli da compositori quali Fabio Nieder, Giorgio Gaslini, Luc Brewaeys, Nicola Sani, ed altri. Dopo le scuole superiori studia musicologia alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona. Nel 1981 si classifica secondo al concorso pianistico internazionale Città di Bardolino. Come pianista partecipa alla realizzazione teatrale di "Sei personaggi in cerca d'autore" e "Questa sera si recita a soggetto" diretti da Giuseppe Patroni Griffi per il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Inizia quindi a distinguersi per la composizione di colonne sonore di filmati e sceneggiati radiofonici prodotti dalla RAI; per l'esecuzione di musiche improvvisate al pianoforte e l'organizzazione di corsi di creatività musicale per giovani allievi. Nel 1996 si esegue a Firenze la sua composizione per flauto, nastro magnetico e live electronic, Chronos Kenos, e nella rassegna del Comune di Firenze Biblioteca sotto le stelle compone ed esegue musica su letture di poeti della collana Sagittaria. Per la rassegna fiorentina "Notti d'estate" esegue musica improvvisata al pianoforte come colonna sonora dei film muti "Il fantasma dell'opera", "La corazzata Potemkim" di S.M. Eisenstein, "Metropolis" di F. Lang e "Il gobbo di Notre Dame". È del 1996 la realizzazione delle musiche per l'atto unico "Nebbia" di Renzo Ricchi per la regia di Vito Zagarrio rappresentato alla Biblioteca Nazionale di Firenze, ove l'anno successivo avviene la prima esecuzione di Ombre di pena emergono... (testo di G. Zagarrio) per flauto, voce e live electronic. Nel 1998 pubblica per la Phoenix Classics il CD "Astor Piazzolla - Histoire du Tango" (R. Fabbriciani - flauto; S. Cardi - chitarra) proponendo in prima registrazione mondiale le trascrizioni per flauto solo di Adios Nonino e per flauto e chitarra di Libertango. Nel 1998 compone, con Fabbriciani, la colonna sonora del film-documentario "La salvatrice di Roma", sul santuario romano del Divino Amore, prodotto dal Vaticano per il Giubileo 2000 ed interpretato da Riccardo Cucciolla. Alla Verna con il flautista Paolo Zampini ed il quintetto "Flutarc" effettua la prima esecuzione assoluta di The Choice e Fuga alla sesta per flauto e quartetto d'archi. In occasione della visita di Giovanni Paolo II a Chiavari, compone ed esegue la colonna sonora del recital teatrale "Al Dio nascosto" con Giovanni Maria Tenti e Manuela Kustermann, replicato poi ad Arezzo, Sansepolcro e Cortona. Dal 1996 al 1998 ha curato con Roberto Fabbriciani la collana Urtext per le edizioni musicali Carisch. La sua composizione Fanfarone è risultata tra le opere finaliste con segnalazione di merito al Concorso di composizione per Banda "Chianti Opera Prima" nel 1999. Nello stesso anno pubblica per la casa discografica Agorà Musica il CD monografico "L'Aura". L'8 maggio del 2000 presso il cimitero monumentale di Venezia, per il decennale della morte di Luigi Nono e la riesumazione della salma di Stravinsky viene eseguita la sua versione per flauto solo del celebre Adagio di Albinoni. Ancora nel 2000 il festival Corso Internazionale di Flauto di Roberto Fabbriciani si apre con una serata monografica a lui dedicata in cui viene eseguito in anteprima mondiale, a Cortona, il suo CD "L'Aura" in un concerto multimediale. Brani tratti da "L'Aura" vengono poi riproposti nel festival Sagra Musicale Umbra dall'Ensemble Nuova Koinè. Nel luglio del 2001, nella basilica di Santa Eufemia a Grado (GO) viene eseguita da Roberto Fabbriciani, la Fidelio Orchestra e l'attore Arnoldo Foà quale voce recitante, la composizione Un mar deserto, lavoro commissionatogli dal Comune di Grado per commemorare i 110 anni della nascita del poeta Biagio Marin. Nello stesso anno partecipa anche al "Festival GAMO" di Firenze con la prima esecuzione assoluta di Non si può entrare nel delirio con l'orologio, per flauto XXXL - nuovo strumento a fiato presentato al pubblico per la prima volta in questa occasione - e live electronics, di cui cura anche la regia del suono. Per lo stesso strumento compone anche Persistenza della memoria, lavoro eseguito presso il Teatro degli "Illuminati" di Città di Castello all'interno dello spettacolo "Memorie di Lorenzo Da Ponte" con David Riondino e Roberto Fabbriciani, e alla "Wiener Saal" del Mozarteum di Salisburgo nel corso della "Internationale Sommerakademie Universität Mozarteum". Di entrambi gli spettacoli ha curato anche la regia del suono. La sua musica viene eseguita in diverse occasioni in Italia ed all'estero da prestigiosi interpreti tra i quali spiccano Titilayo Adedokun, Massimiliano Damerini, Kamil Dolezal, Roberto Fabbriciani, Giuseppe Fricelli, il quartetto "Martinu" di Praga, Paolo Pollastri ed altri. È inoltre socio sostenitore del teatro Comunale "Giuseppe Verdi" di Trieste, coordinatore artistico dell'associazione culturale "Gustav Mahler" di Firenze. Ha realizzato inoltre diversi arrangiamenti per produzioni discografiche di livello internazionale. Le sue composizioni sono edite dalla Kookaburra Edizioni e dalla Bèrben.
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