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Eventi e iniziative in Italia
settembre-novembre 2008
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Fabriano: La rabbia di Pasolini - 12 e 13 novembre 2008
Piazza Alta
Al Cinema Montini di via Balbo 9 a Fabriano verrà proiettato il film La rabbia di Pasolini di Giuseppe Bertolucci: mercoledì 12 novembre alle ore 21,30 e giovedì 13 novembre alle ore 18,30.
Torna ricostruito da Giuseppe Bertolucci su un'idea di Tatti Sanguineti uno dei film più invisibili del nostro regista più maledetto: è "La rabbia di Pasolini", titolato proprio così per distinguerlo dalla versione "ufficiale" del 1963 che univa un mediometraggio di Pasolini e uno di Giovannino Guareschi. Si sapeva che l'autore di "Accattone" aveva approntato un film vero e proprio. C'erano i testi, mancavano le immagini. La Cineteca di Bologna le ha recuperate ed ha   registrato i testi di Pasolini, utilizzando le voci di G. Bertolucci e di Valerio Magrelli. Il risultato è impressionante. Tolta forse la parte "filosovietica" (Gagarin, Kruscev e il collettivismo erano miti vivi e ben saldi nei primi anni 60), il film scorre magmatico e profetico mescolando i funerali di De Gasperi e l'ode a Marilyn Monroe, Giovanni XXIII e i caduti di Cefalonia, la Guerra in Corea e le gare di ballo, l'incubo nucleare e l'avvento della tv, fonte di ogni futuro abominio, con una lucidità visionaria ribadita dalle interviste montate in appendice. Insieme ad alcuni agghiaccianti spezzoni di film e cine-giornali d'epoca che testimoniano il linciaggio quotidiano cui era sottoposto Pasolini. Dalla visione si solleva un dubbio terribile: o Pasolini era davvero un profeta oppure l'Italia è tornata indietro di mezzo secolo. Da non perdere!
 

"Il canto popolare" di Pier Paolo Pasolini
al teatro di Quarrata (PT)
"Portale giovani" di Firenze
26 novembre 2008
E' stato il noto comico milansese Paolo Rossi ad aprire con lo spettacolo “Sulla strada ancora - Parental advisory”, mercoledì 26 novembre, la stagione 2008/2009 del teatro di Quarrata (PT). 
La Compagnia Stabile Teatro Filodrammatici Teatro Stabile d’innovazione presenterà mercoledì 4 marzo 2009 “Canto popolare” con testi di Pier Paolo Pasolini e con Maddalena Crippa.
 

Autunno teatrale italiano a Berlino
24 ottobre-26 novembre 2008
Per il programma completo www.iicberlino.esteri.it
È approdato ancora una volta a Belino, per la sua quarta stagione consecutiva, l’Autunno teatrale italiano, realizzato in collaborazione con l’Ente Teatro Italiano (Eti) e l’Istituto italiano di cultura di Berlino.  Oltre un mese di spettacoli e danza che hanno intrattenuto il pubblico tedesco all’insegna della creazione italiana. Dal 24 ottobre al 26 novembre 2008 saranno cinque i teatri cittadini pronti ad accogliere un programma denso, composto da sei spettacoli affermati e tre scoperte coreografiche del 2008, e che nella sua edizione di quest’anno presenta delle novità. La danza, innanzitutto: sei spettacoli già affermati e tre esordi coreografici, capaci di offrire una panoramica emozionante sulla ricca scena italiana, del teatro come della danza. 
Tra gli omaggi infine offerti ai miti della cultura italiana anche quello alla “divina” Eleonora Duse, con la presentazione del suo unico film girato per il cinema, “Cenere”, e allo scrittore italiano Pier Paolo Pasolini.
 

YouDem.tv, in onda Pasolini
Partito Democratico
18 ottobre 2008 
Successo per la nuova emittente televisiva: in onda anche un documentario di Calopresti in esclusiva. “Ogni rivoluzione ha bisogno di ancorarsi a radici solide” usa spesso ripetere Mimmo Calopresti. Così il regista ha deciso di «regalare» a YouDem.tv un documentario inedito di Pier Paolo Pasolini.
Nel 1970 Pasolini a Bologna riprese la protesta degli “scopini”, costretti a vivere in condizioni disperate. Scioperavano perché non volevano andare più a raccogliere l’immondizia ai pianerottoli, ma per strada. Nel film documento compaiono anche due grandi amici dello scrittore regista: Laura Betti ed Enzo Siciliano. Realizzata in collaborazione con l’archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico la pellicola è stata rimontata e sonorizzata.
“È’ giusto premiare una tv innovativa e mi interessava cercare nuovi canali di comunicazione - spiega Calopresti-. E poi il Pd e il Paese hanno bisogno più che mai di un intellettuale come Pasolini, che riusciva a raccontare quasi con misticismo la vita di chi sta ai margini. Oggi ci manca questo modo di guardare gli altri”.
Il documentario è andato in onda domenica 19 ottobre alle 11, alle 16 e alle 2 con il commento, registrato in un' intervista da Francesco Siciliano, di Sergio Cofferati, alla sua prima usicta da sindaco di Bologna dopo aver annunciato di non voler ricandidarsi. Un film documento e un colloquio sull’importanza del lavoro che coronano i primi quattro giorni della tv, positivi oltre ogni aspettativa. Nei primi 4 giorni sono state visualizzate oltre 600mila pagine e circa 100mila video, con una media giornaliera di 60mila visitatori unici sul web. Sono oltre mille le mail arrivate in redazione. “Sono numeri che dicono – commenta Francesco Verducci, responsabile della comunicazione online – che la sfida di costruire uno spazio aperto e partecipativo, di cui siano protagonisti quanti hanno voglia di pensare e fare politica in modo nuovo può essere vinta”. 
 

Scoprire Pasolini nei vicoli e nelle strade di Piedimonte di Casolla
www.caserta24ore.it
26 settembre 2008
Scoprire Pasolini nei vicoli e nelle strade di Piedimonte di Casolla. E’ l’iniziativa promossa da “LeggiCinema” e Pro Loco “Casali del Carolino” il  27 settembre scorso, nell’ambito della Fiera delle Mani d’Oro di Casolla (che si è tenuta il 27 e 28 settembre), a palazzo Montanaro in via Montanaro a Casolla di Caserta. L’iniziativa – analoga in parte a quella portata avanti da LeggiCinema lo scorso anno a Casertavecchia con il seminario residenziale di due giorni su “Decameron, spirito e fede in Pier Paolo Pasolini” – intende far conoscere meglio un altro piccolo scorcio del Casertano utilizzato da Pier Paolo Pasolini negli anni Settanta per le riprese del suo film ispirato alle novelle di Boccaccio: il palazzo dei marchesi Cocozza di Montanaro, mai aperto al pubblico negli ultimi decenni per iniziative del genere.
L’incontro. Una passeggiata pasoliniana: quattro passi nel casale di Piedimonte di Casolla alla riscoperta dei luoghi del Decameron di Pier Paolo Pasolini, curato da Luigi Ferraiuolo e Gianrolando Scaringi - una passeggiata nei luoghi utilizzati per le riprese del film a Piedimonte di Casolla. Poi la visione di alcuni brani del film e le testimonianze di alcune comparse nella cappella di San Rocco di fronte all’antico palazzo Cocozza. L’incontro è stato anche il momento per alcune riflessioni critiche sull’eredità pasoliniana a Caserta e i tesori delle frazioni di Caserta, in particolare quelle pedemontane che preannunciano il borgo medievale di Casertavecchia.
 

Pasolini a Zugliano
Il convegno dedicato allo scrittore
"Il messaggero veneto"
26 ottobre 2008
Il 26 ottobre è stata la seconda giornata del convegno Pasolini, una disperata vitalità, organizzato dall'associazione culturale La Rinascita di Udine e dal Centro Balducci a Casarsa e a Zugliano. Il convegno è proseguito con una visita guidata nei luoghi del giovane Pasolini (casa Colussi-Pasolini, Valvasone, San Vito, San Giovanni, Versuta); nel pomeriggio, al Centro Balducci di Zugliano, si sono alternati al tavolo dei relatori, coordinato dal professor Mariuz, studiosi ed esperti quali Rienzo Pellegrini (Il poeta civile), i testimoni sugli anni friulani di Pasolini Ovidio Colussi (L'Academiuta di lenga furlana) e Dino Peresson (Le lotte contadine e il sogno di una cosa), Giampaolo Borghello (Pasolini saggista), e Giuseppe Mariuz, che ha concluso la serata con la proiezione del film La meglio gioventù.
 

Cosa ti porto a Lucca Comics 2008 - BeccoGiallo
www.comicsblog.it
18 ottobre 2008
Presentato a Lucca, in occasione della mostra-mercato “Lucca Comics” la nuova edizione aggiornata del libro Il delitto Pasolini di Gianluca Maconi (Pordenone 1977).
Il contenuto. Roma, 1° novembre 1975. La penultima giornata di Pier Paolo Pasolini scivola via come tutte le altre. La mattina, dopo la solita ginnastica, Pasolini legge, riordina le sue carte, prende qualche appunto. A pranzo incontra Laura Betti, che cerca di convincerlo ad andare al cinema, più tardi, con un amico. Pasolini tentenna, dice che deve riposare, perché poi dovrà ricevere un giornalista per concedere un’intervista. Per la serata c’è in programma una cena con Ninetto Davoli nel quartiere San Lorenzo: con lui, Pasolini deve discutere di una sceneggiatura. Dopo cena i due si salutano. Ed è a questo punto che inizia l’ultima, misteriosa giornata di Pier Paolo Pasolini. Gianluca Maconi, premio Pietro Micca come miglior disegnatore al Torino Comics 2004 e già autore de I delitti di Alleghe, ricostruisce a fumetti il delitto Pasolini, la morte mai del tutto chiarita di uno degli intellettuali più originali e contradditori che l’Italia abbia mai conosciuto. 
 

A Cosenza si è parlato di Pasolini
www.amantea.net
20 settembre 2008
Pier Paolo Pasolini è stato un italiano vero, una mente aperta, un uomo che ha vissuto il suo tempo e lo ha fatto con coraggio. Oggi Pasolini è, e rimane, ancora un grande cineasta ma è soprattutto un intellettuale attuale. A Cosenza è stata indetta una manifestazione per ricordarlo: l’appuntamento, promosso dall'Assessorato alla Cultura, si è tenuto nella Sala “Quintieri” del Teatro “Rendano”.
 

A Fano una rassegna cinematografica
www.fanoinforma.it
10 ottobre 2008
Venerdì 10 ottobre presso il Cinema Masetti di Fano Stazioni Mobili ha inaugurato la rassegna di cinema "Ritratti" la proiezione del film "La rabbia di Pasolini" restaurato da Bertolucci in coproduzione con l'Istituto Luce e Minerva Raro Video, presentato Fuori Concorso alla 65° Mostra del Cinema di Venezia. Il film è stato introdotto e presentato dal prof. Gualtiero de Santi, storico del cinema e docente di Letterature Comparate presso l'Università di Urbino.
 

Busca: dodici videoproiezioni firmate 'Le Cercle Rouge'
http://www.targatocn.it/it/
31 ottobre 2008
Per il completamento delle docici videopoesie che compongono il piano dell'opera, domenica 19 ottobre 2008 nella stazione abbandonata di Villafalletto (Busca) si sono girate le intere sequenze che compongono il corto 'Motò' imperniato su una poesia di Pier Paolo Pasolini dal titolo 'Supplica a mia madre'.  Il corto Motò è la settima tappa di un viaggio narrato attraverso libere ricreazioni per immagini, suoni e parole di testi poetici. Un percorso teso a stimolare e a far sedimentare nello spettatore quegli aspetti tra i più significativi del contesto immaginario, ideologico e storico del nostro vivere contemporaneo. La regia del corto Motò (come il modello della casa italiana Aprilia) è di Costantino Sarnelli che si avvale per la colonna sonora del musicista Bruno Astesana e di un gruppo di attori non professionisti, tra cui Norberto Bertaina, Lilia Ghia, Barbara Forneris, Manuela Fonti, Gabriele Madala, Antonio Murolo e Luigi Mondino. L'interpretazione della poesia 'Supplica a mia madre' è stata curata da Luciano Casasole. Il montaggio e la post produzione è prevista per il mese di novembre. Nel corso serata del 31 ottobre è stato possibile visionare una breve photogallery del giorno delle riprese. L'anteprima nella primavera del 2009 sarà messa in scena insieme agli altri corti che costituiscono il progetto L'esploratore e i suoi cannibali.
 

Fabbrico: il teatro nella storia
www.telereggio.it
5 ottobre 2008
Per il teatro di Fabbrico quest'anno ricorre il 60esimo anniversario. Il progetto Il teatro nella storia ha lo scopo di creare un appuntamento per la rilettura degli eventi, approfondendo gli apetti che hanno contraddistinto il territorio di Fabbrico in merito a fatti nazionali ed internazionali, incentivando il recupero della memoria storica. Il prossimo 25 ottobre è stato proiettato il film 'La rabbia di Pasolini'.
 

La rabbia di Pasolini a Firenze
Portale giovani - Firenze
Fino al 16 ottobre (alle 21,00 e 22,45 al Cinecittà Cineclub in via Pisana 576) è stato proiettato il film La rabbia di Pasolini. Il lavoro è stato ricostruito da Giuseppe Bertolucci, e presentato restaurato alla 65° Mostra del Cinema di Venezia. Il periodo storico cui fa riferimento il film è quello della Guerra Fredda e del miracolo economico e questa può essere l'occasione per vedere un opera alla quale, da poco, è stato restituito il “percorso” artistico con cui era stata pensata all'epoca da Pasolini. Il produttore dell'epoca aveva infatti deciso di trasformare l'opera pensata dal regista italiano inserendo, nella seconda parte il lavoro di un altro regista Giovannino Guareschi, secondo lo schema giornalistico del “visto da destra, visto da sinistra”. Nel 2008 emerge la volontà di “risarcire” Pier Paolo Pasolini, tentando di restituire a La rabbia, i connotati del progetto originale. Nato da un'idea di Tatti Sanguineti, per la regia di Giuseppe Bertolucci, autore che ha già affrontato l'opera pasoliniana, il film è una coproduzione Istituto Luce, Gruppo Editoriale Minerva Raro Video e Cineteca di Bologna. Montato nel laboratorio L'Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, che ospita dal 2004, per volontà di Laura Betti, la sede del Centro Studi-Archivio Pier Paolo Pasolini, La rabbia di Pasolini ha una durata di 83 minuti e comprende un'introduzione di Giuseppe Bertolucci, il materiale inedito dell'Archivio Luce (i sedici minuti che “ricompongono” la parte mancante), l'edizione de La Rabbia del 1963 di Pasolini e un'Appendice, L'aria del tempo.
 

Riparte il giovedì d’autore al Cinema Stella di Grosseto
"Maremma News"
1° ottobre 2008
Grosseto: una stagione cinematografica all’insegna delle novità quella che ha realilzzato il Cinema Stella di Grosseto diretto da Gianni Burronni con la collaborazione del Comune di Grosseto.
Primo appuntamento: 2 ottobre, con  La rabbia di Pasolini di Giuseppe Bertolucci.
Le novità annunciate dalla direzione del cinema riguardano anche gli appuntamenti musicali, la collaborazione con il Clorofilla film festival, l’analisi di alcuni film con il prof. Giancarlo Pacifici e la musica lirica in diretta dai più grandi teatri italiani. Oltre a rassegne tematiche che accompagneranno la stagione da ottobre fino al maggio del prossimo anno. 
 

Manfredonia, parte la stagione di prosa comunale
19 ottobre 2008
www.ilgrecale.it
Organizzata dal Comune di Manfredonia in collaborazione con Teatro pubblico Pugliese e Bottega degli Apocrifi. Otto gli spettacoli tra il 19 novembre e il 17 aprile 2009. Le iniziative partono il 19 novembre 2008. Ricco quest’anno il cartellone degli appuntamenti stabiliti: si è cercato di attraversare il panorama teatrale italiano cogliendo le proposte le più varie e coinvolgenti dal punto di vista scenografico e culturale. Ibsen, Pirandello, Pasolini, Niccolini, Shakespeare ma anche Paolo Rossi e un balletto d’autore”. Tutte le rappresentazioni sono tenute al Teatro comunale di via delle Croce, con inizio fisso alle ore 21. 
Il teatro stabile delle Marche rappresenterà il 30 gennaio 2009 “Che cosa sono le nuvole” di Pier Paolo Pasolini prodotto dalla Compagnia cantieri teatrali Koreja per la regia di Enzo Toma.
Ancora Pasolini sarà l’ispiratore dello spettacolo del 20 marzo 2009: "Canto popolare" di e con Maddalena Crippa, testi di Pier Paolo Pasolini, musiche di Paolo Scianchi. 
 

Le musiche da film nelle mani di Piovani
"Il Tempo"
26 ottobre 2008
Al Teatro Olimpico di  piazza Gentile da Fabriano a Roma, le musiche a colori di Nicola Piovani, in ridotto formato cameristico. Con lui, come sempre in veste di pianista e direttore, erano Pasquale Filastò (violoncello e chitarra), Cristian Marini (percussioni, batteria e fisarmonica), Andrea Avena (contrabbasso) e Marina Cesari (sassofono e clarinetto). Sono state evocate pagine musicali dalle colonne sonore di film di Nanni Moretti, Roberto Benigni, Giuseppe Tornatore e dei fratelli Taviani. Si è iniziato nel nome di Pier Paolo Pasolini con«Poeta delle ceneri» per passare a un inatteso omaggio a Fabrizio De André con una suite di musica scritta per il cantautore genovese. Una prima esecuzione assoluta sarà invece quella de «I Dioscuri» commissionato dall'Accademia e ispirato ai mitici figli di Zeus Castore e Polluce. E non mancherà lo spirito di Federico Fellini dal visionario film «La voce della luna», sua ultima creazione cinematografica. 
 

Il Festival ''Segni Barocchi'' ha presentato Bach & Pasolini
Foligno - Eventi, 31 Agosto 2008 
Spoleto Online
La XXIX edizione del Festival Segni Barocchi si è spostato anche quest'anno alla ricerca di "spazi teatrali" fuori delle mura cittadine, a Scopoli, frazione del Comune di Foligno, lungo le rive del fiume Menotre. Lo scorso 31 agosto, nella  chiesa di Santa Maria Assunta, "La Rosa dell'Umbria", Ensemble barocco con strumenti musicali originali ha presentato "Bach & Pasolini", musica di Johan Sebastian Bach nei film di Pier Paolo Pasolini. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con "Isole. Approdi di suoni e voci nelle abbazie umbre", una rassegna, organizzata dalla Provincia di Perugia, che propone numerosi spettacoli, per lo più musicali, allestiti in abbazie, chiese, resti di antiche fortificazioni, complessi monastici, osservatori, musei.

 
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INVITO ALLA LETTURA
BRANI DI PIER PAOLO PASOLINI


TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
A "PAGINE CORSARE"
DA OTTOBRE 1998



























 


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