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Notizie «Pier Paolo Pasolini - Qui je suis» ![]() Ogni due anni il Centre Dürrenmatt Neuchâtel si concentra sul rapporto tra testo e immagine. Nelle grandi mostre estive si concentra sull'operato di artisti che, alla stregua di Friedrich Dürrenmatt, si sono occupati assiduamente dell'interazione tra le singole forme espressive artistiche. Come illustra la mostra «Pier Paolo Pasolini – Qui je suis», il grande poeta, scrittore, saggista e regista italiano, nella ricerca di un linguaggio adeguato alla situazione politica, storica e sociale, ha ancorato questa transmedialità alla sua opera. Pier Paolo Pasolini (nato il 5 marzo 1922 a Bologna, morto nella notte tra il 1° e 2 novembre 1975 a Ostia) è una delle figure più eccezionali e sfuggenti dell’Europa intellettuale della seconda metà del Novecento. Poeta nella lingua della sua patria friulana, autore di romanzi, saggi e commenti politico-culturali critici, regista di film polarizzanti, ma anche pittore e disegnatore, orienta il suo sguardo soprattutto a temi arcaici e intramontabili: il destino dell'umanità, la vita contadina, la religione, i miti, la sessualità e la morte. Valica continuamente le norme tradizionali, trova immagini di straordinaria lucidità e intensità e diventa il maggior provocatore della società italiana. La sua morte violenta, ancora racchiusa nel mistero e parzialmente anticipata nella sua opera, ha profondamente scosso e sconvolto l’opinione pubblica italiana, che non l’ha ancora superata.
Una suggestiva ed eloquente installazione filmica di Detlef Weitz e Dominique Müller analizza su dodici schermi la produzione cinematografica di Pasolini e fa da collegamento con la sua produzione figurativa, tra cui ritratti, autoritratti e alcune vedute. La mostra curata da Peter Erismann e Ricarda Gerosa è una coproduzione con il Museo Strauhof di Zurigo. La scenografia e l'allestimento sono stati realizzati da chezweitz & roseapple di Berlino. Il ricco programma collaterale prevede visite guidate, una conferenza su Il vangelo secondo Matteo il 6 settembre, tra cui l'intervento dello specialista pasoliniano Hervé Joubert Laurencin, e un ciclo di film di Pasolini in collaborazione con Passion Cinéma (dal 27 maggio al 24 giugno). Dal 14 giugno al 6 settembre 2009, mercoledì – domenica, ore 11-17 (chiuso il 4 e 5 settembre) Immagini di stampa - Manifesto - La mostra - La rassegna cinematografica
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![]() «Pier Paolo Pasolini. Wer ich bin - Qui je suis» ![]() L'exposition mettra notamment en valeur des extraits de films, des documentaires, des peintures, des photographies et des manuscrits au moyen d'une scénographie contemporaine et ludique. Dans le cadre de l’exposition exceptionnelle consacrée à Pier Paolo Pasolini, à découvrir au Centre Dürrenmatt du 14 juin au 6 septembre prochain, Passion Cinéma présente six films clefs du cinéaste italien. L’occasion ou jamais de voir ou revoir sur grand écran toute la vitalité désespérée émanant de chefsd’oeuvre comme «Accattone», «Mamma Roma», «OEdipe Roi», «Des oiseaux petits et grands» ou «La Ricotta», sans oublier le fascinant «Comizi d’amore», documentaire provocant s’il en est Visites guidées publiques de l'exposition «Pier Paolo Pasolini. Wer ich bin - Qui je suis» Per ulteriori informazioni:
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14 giugno - 6 settembre 2009 |