Mercoledì 29 aprile, alla Biblioteca Nazionale, Roberto Chiesi, responsabile del  Centro Studi – Archivio Pasolini di Bologna, ha tenuto un'ampia conferenza nella Biblioteca Nazionale di Tirana, delineando un profilo dell'opera di Pasolini, dalla poesia alla narrativa, dal cinema al teatro alla saggistica, e soffermandosi, in particolare, sui caratteri stilistici della sua opera e sui contenuti della sua critica della modernità. La conferenza, seguita da un pubblico numeroso e attento, composto in buona parte da docenti e studenti universitari, ha costituito una sorta di importante viatico introduttivo all'opera e al pensiero del grande scrittore italiano, che in Albania è ancora pressoché inedito.

Lo stesso giorno, nel Teatro Nazionale di Tirana ha debuttato lo spettacolo diretto e interpretato da Antonio Piovanelli, Passione Pasolini, basato su una scelta di poesie dello scrittore, “montate” così da comporre un'ideale autobiografia interiore pasoliniana. Attore unico dello spettacolo, Piovanelli ha dato voce alle parole e alla carica eversiva di Pasolini in un “montaggio” di versi costruito con grande intelligenza e intensità.

Giovedì 30 aprile, infine, Roberto Chiesi ha tenuto un'altra conferenza alla Scuola di Cinema “Marubi” di Tirana, sul film La ricotta (1963), episodio pasoliniano di RoGoPaG. Chiesi ha rievocato le vicissitudini del film, il contesto in cui fu ideato e realizzato e ha analizzato la forma e il linguaggio dell'opera, primo esperimento di film di mediometraggio nell'opera cinematografica di Pasolini. Gli studenti della Scuola di Tirana hanno dimostrato una particolare predilezione per il cinema di Pasolini e sono intervenuti con domande e questioni, non solo sul film ma anche sulla percezione che si ha oggi, della figura e del pensiero di Pasolini in Italia.

Alla conferenza di Chiesi, inoltre, sono intervenuti con domande e riflessioni anche Antonio Piovanelli e Flavia Tibaldi.