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con le armi del teatro e del cinema Bologna, Arena del Sole  Associazione Arte e Salute onlus 5 - 17 maggio e 9 - 24 maggio 2009 Il calendario delle rappresentazioni |
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. Nel mese di maggio 2009 Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna metterà in scena, con la regia di Nanni Garella e l'inter- pretazione degli attori-pazienti psichiatrici di Arte e Salute, due spettacoli tratti da sceneggiature cinematografiche di Pier Paolo Pasolini: Il Vangelo secondo Matteo (nuova produzione) e Edipo (ripresa della produzione della scorsa stagione). In questo stesso periodo, come sviluppo di questo percorso artistico, verrà ufficializzata con la presenza di diversi teatri internazionali la realizzazione di un progetto di respiro europeo per la prossima stagione teatrale basato sul romanzo di Pasolini Una vita violenta, affresco simbolico che dalla miseria della periferia romana alla fine della seconda querra mondiale, si proietta nel mondo attuale, oscurato da cupi presagi di decadimento e di nuove povertà, alle prese con nuove immigrazioni e antichi mostri di razzismo, esclusione sociale e culturale.
Questo incontro ha affrontato la poliedrica personalità artistica di Pier Paolo Pasolini, uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani del XX secolo focalizzandosi su due aspetti in particolare: la centralità del teatro e del cinema nel suo pensiero e nella sua opera e la forte attenzione alle Foto: Pasolini sul set de La ricotta e, insieme a Enrique Irazoqui, sul set de Il Vangelo secondo Matteo IL CALENDARIO DELLE RAPPRESENTAZIONI
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In questo contesto, il 6 maggio alle ore 16, l’Arena del Sole, in collaborazione con Cineteca di Bologna e Edizioni Ubulibri, ha realizzato nella Sala InterAction un incontro pubblico, arricchito da una selezione di stralci di rare interviste televisive a Pasolini, con la partecipazione di Stefano Casi (studioso del teatro di Pasolini), Roberto Chiesi (Centro Studi - Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna), Sergio Colomba (storico del teatro e critico teatrale del "Quotidiano Nazionale"), Nanni Garella (regista e responsabile del progetto), Franco Quadri (critico teatrale de "la Repubblica").
trasformazioni della società viste dalla parte dei più umili, dei perdenti, degli emarginati nel de- grado delle periferie ur- bane. Tema questo che si collega fortemente ai contenuti dei due spet- tacoli in scena nel mese di maggio e, in partico- lare, al prossimo Una vita violenta. Negli stessi giorni la Cineteca di Bologna programmerà al ci- nema Lumière una mini ras- segna di film scritti e diretti da Pasolini [Ac- cattone (1961), Il Vangelo secondo Matteo (1964), Edipo Re (1967)], affiancati da una pellicola pasoliniana, Una vita violenta (1962), di Brunello Rondi e Paolo Heusch, protagonista Franco Citti, tratto dall’omonimo romanzo di Pier Paolo Pasolini.