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Notizie Pasolini a New York Il Comune di Roma ? Assessorato alle Politiche Culturali, l'Associazione Culturale Kairos Italy Theater, il Film Society of Lincoln Center e l' Istituto Italiano di Cultura di New York portano a New York tre degli artisti italiani pi? celebrati per una serata tutta pasoliniana. L'evento segna la serata di chiusura della celebrazione pasoliniana "Pier Paolo Pasolini, Poeta delle Ceneri" (26 Novembre ? 4 Dicembre) voluta dalla Fondazione Aida in collaborazione con le maggiori Istituzioni Italiane, fra cui il Ministero per i Beni e le Attivit? Culturali, La Cineteca di Bologna e l'IMAIE. Lo spettacolo ha esordito il 27 agosto 2003 nell'ambito del Roccella Jazz Festival e poi messo in scena durante varie serate tra cui quella dedicata alla rassegna "Sceneggiature", presso l'Ambra Jovinelli di Roma il 1? novembre 2005. Varcando per la prima volta i confini nazionali, il concerto-lettura verr? presentato a New York il 4 dicembre presso il Walter Reade Theater (Lincoln Center). La lettura, in dialetto romano, verr? sottotitolata in inglese.? Nello specifico, l'evento si inserisce nella rassegna "Heretical Epiphanies: the cinematic pilgrimage of Pier Paolo Pasolini", promossa da The Film Society of Lincoln Center all'interno della piu' amplia celebrazione pasoliniana, "Pier Paolo Pasolini Poet of Ashes", organizzata dalla Fondazione Aida e dall'Istituto Italiano di Cultura di New Yok. Il programma prevede la presentazione di 11 lavori tra film, cortometraggi e documentari del grande e controverso autore italiano.? "Accattone in Jazz" ? la lettura della sceneggiatura dell'omonimo film, riadattata a quattro mani da Valerio Mastandrea e Stefano Benni. Le parole di Pier Paolo Pasolini riecheggiano avvolte dal grande jazz di due"numeri 1" quali Roberto Gatto e Danilo Rea. Il "duo" Gatto e Rea si misura sulla trasposizione in jazz di grandi temi pop, firmati Beatles, Sting, Peter Gabriel, Modugno e Morricone. Sono le uniche certezze dell'evento in cartellone: il resto lo far? l'improvvisazione, nel solco della tradizione jazzistica.
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Durante il soggiorno newyorkese, e precisamente il 3 dicembre, Danilo Rea e Roberto Gatto terranno anche un concerto insieme al celebrato bassista Dennis Irwin al Dizzy's Coca Cola Club presso il Jazz al Lincoln Center, prestigiosa istituzione newyorkese tutta dedicata al jazz voluta e diretta da Wynton Marsalis.? ? Accattone in jazz nasce? dall'amore di Pasolini per le periferie romane di Torpignattara, la Marranella, il Pigneto, la Borgata Gordiani. Nella realt? dura e violenta della periferia degli anni '60 lui aveva saputo cogliere una dimensione poetica inattesa e, per certi versi, ignorata da molti altri intellettuali. L? aveva conosciuto Franco Citti ("Un giorno Sergio, mentre camminavamo al semaforo della Marranella, per la Casilina, mi present? suo fratello Franco che era un ragazzetto di diciassette anni"); l? aveva voluto che si muovessero i suoi Ragazzi di Vita ("Tutt'intorno s'alzavano impalcature e casamenti in costruzione, e grandi prati, depositi di rottami, terreni fabbricabili; da lontano, forse dalla Marranella, dietro il Pigneto, si sentiva giungere la voce d'un grammofono ingrossata dall'altoparlante. (...) quando ch'ebbero lasciato alle spalle, passa passo, Porta Furba e si furono bene internati in mezzo a una Shangai di orticelli, strade, reti metalliche, villaggetti di tuguri, spiazzi, cantieri, gruppi di palazzoni, marane, e quasi erano arrivati alla Borgata degli Angeli, che si trova tra Tor Pignattara e il Quadraro (...)" ); e l? aveva voluto girare Accattone, il suo primo film ("Erano giorni stupendi, in cui l'estate ardeva ancora purissima, appena svuotata un po' dentro, dalla sua furia. Via Fanfulla da Lodi, in mezzo a1 Pigneto, can le casupole basse, i muretti screpolati, era di una granulosa grandiosit?, nella sua estrema piccolezza; una povera, umile, sconosciuta stradetta, perduta sotto il sole, in una Roma che non era Roma"). Note biografiche Valerio Mastandrea, nasce a Roma il 14 Febbraio del 1972. Debutta come attore nel 1993 in un piccolo film indipendente (Ladri di cinema) e nello stesso anno scrive e interpreta uno spettacolo in un piccolo teatro off della capitale. In questi dodici anni, si ? alternato senza sosta tra cinema e teatro. Nel 1999 ? stato il terzo Rugantino nella storia di questo musical. Piccoli e grandi film all'attivo. Pardo di bronzo a Locarno per la migliore interpretazione nel film Tutti gi? per terra. Alcuni lavori sono sbarcati al Festival di Venezia.Nel 1996 con Palermo-Milano solo andata, poi L'odore della notte di C.Caligari alla settimana della critica nel 1998, in fine con Velocit? Massima(premio Pasinetti per l'interpretazione), Lavorare con lentezza in concorso rispettivamente nel 2002 e nel 2004, e per finire quest'anno con Non pensarci di Gianni Zanasi nella sezione Venice days-Giornate degli autori. L'orizzonte degli eventi di D.Vicari, ? stato presentato a Cannes alla Semaine Internationale de la critique nel 2004. Ha vinto un nastro d'argento per la regia del cortometraggio 3,87 girato nel 2005 che ha come tema centrale le morti sul lavoro. Da tre anni porta in giro migliore un monologo comico e tagliente sull'evoluzione di un uomo buono in uno perfido che coincide coi requisiti della nostra societ?. L'incontro con Pasolini e il Jazz ? stato voluto da Stefano Benni che con una semplice telefonata ha messo in moto curiosit? e passione. Cose che portano lontano... Roberto Gatto, nato a Roma nel 1958, debutta nel 1975 con il Trio di Roma (Danilo Rea, Enzo Pietropaoli). Da allora ha suonato in tutta Europa e nel resto del mondo con i suoi gruppi ed insieme ad artisti internazionali. Le formazioni a suo nome sono caratterizzate, oltre che da un interessante ricerca timbrica, e un impeccabile tecnica esecutiva, da un grande calore tipico della cultura mediterranea. Questo fa sicuramente di Roberto Gatto uno dei pi? interessanti batteristi e compositori in Europa e nel Mondo. Innumerevoli le collaborazioni di prestigio: Bob Berg, Steve Lacy, Dave Liebman, James Moody, Michael Brecker, Tony Scott, Cedar Walton, Enrico Pieranunzi, John Scofield, Billy Cobham, Joe Zawinul, Pat Metheny per citarne alcune. Danilo Rea, pianista restituito interamente al jazz dopo anni di canzone da alta classifica, vanta una solida preparazione accademica presso il conservatorio di musica "S.Cecilia "di Roma. Ha all'attivo notevoli collaborazioni concertistiche e discografiche con Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Michael Brecker e molti altri. Anche in ambiente pop presenta un curriculum pi? che prestigioso avendo lavorato fra gli altri con Mina, Pino Daniele e Claudio Baglioni.? ? |
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Valerio Mastrandrea (voce), Danilo Rea (piano), Roberto Gatto (batteria) |